Gestire il magazzino
Premessa: in generale l’attività di parrucchiere, barbiere o estetista non movimentano prodotti in numeri alla amazon tali rendere significative analisi di magazzino tipo l’ABC, fifo, lifo, ecc. Per questo motivo, piuttosto che riempire pagine di grafici e belle statistiche, AgileHair preferisce basarsi su dei numeri semplici ma significativi per gestire il magazzino in modo snello (Lean), senza peraltro rinunciare all’introduzione futura di analisi complesse.
Avere il polso del magazzino è importante perché, dopo il personale, rappresenta la seconda voce di costo. Per questo motivo e considerando anche il fatto che si ha sempre poco tempo da dedicare alla gestione del magazzino che, a torto o ragione, è visto come una perdita di tempo, i numeri importanti sono subito a portata di mano.
Una serie di filtri ci permette di estrarre i prodotti per marca, categoria e fornitore, visualizzare solo le giacenze (ovvero i prodotti presenti a magazzino), o i sottoscorta per il riddino, esportabile anche in excel con un foglio per ogni fornitore.
A video vediamo immediatamente i prezzi ed il consumo medio mensile, utilissimo per i prodotti ad uso interno. Istantaneamente abbiamo anche il valore del magazzino o del gruppo filtrato. Entrando nello specifico del singolo prodotto abbiamo lo storico di tutti i movimenti che lo hanno interessato sia di acquisto che di vendita, chi lo ha acquisto quando e chi lo ha venduto. Se poi preferiamo fare nostre considerazioni possiamo esportare tutti i prodotti in formato excel.
Infine, se movimentiamo un discreto numero di prodotti non possiamo rinunciare al lettore di Barcode, dal costo davvero irrisorio per quelli con cavo usb a poco più per quelli senza fili, che ci semplifica davvero tanto la ricerca dei prodotti.
In definitiva i passi elementari per gestire il magazzino sono:
individuare un responsabile, ovvero colui che sa tutto sulle tue giacenze quasi ad occhi chiusi;
stabilire un punto di riordino o scorta minima, cioè la giacenza sotto la quale il prodotto va subito riordinato per evitare di rimanere senza; in genere sono pochi i prodotti che richiedono tale attenzione;
classificare i prodotti: non ti servirà la legge di Pareto per creare 3 categorie A B e C di prodotti su base quantitativa ed economica, basterà il tuo buon senso;
costi di stoccaggio: la precedente classificazione ci aiuterà a capire cosa è meglio ordinare, anche in volumi importanti, senza pensarci e cosa invece è meglio gestire, quasi, al bisogno.